Supply Chain Management: definizione e strumenti
Nessuno è un’isola. Nemmeno un’azienda. Ogni società commerciale, qualsiasi sia il suo settore di riferimento, costituisce un nodo in una rete di relazioni con altri attori del mercato. Quando si affronta il tema del supply chain management e della definizione del suo significato, in termini teorici e operativi, e degli strumenti che lo facilitano, viene in mente proprio la complessità dei rapporti in cui è inserita ogni ditta.
Ma fare riferimento al supply chain management e alla sua definizione non vuol dire solo sentirsi come un pesce nella rete di fornitori e clienti. Fare riferimento al supply chain management significa anche indicare tutta una serie di funzioni interne all’azienda, che devono essere coordinate tra loro e nel medesimo tempo con le istanze esterne. È possibile indicare il supply chain management con l’acronimo “SCM”, che riprende le iniziali dell’espressione.
Nell’articolo diamo una spiegazione di cosa sia il supply chain management, definizione che ci permette poi di mettere in evidenza gli strumenti che possono ottimizzarlo e garantire la massima efficienza, come per esempio i sistemi gestionali ERP (Enterprise Resource Planning). Tra i diversi tipi di software gestionale ERP c’è Dynamics 365 Business Central che offre le enormi potenzialità della tecnologia Microsoft.
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Sommario
Supply Chain Management: definizione e strumenti
- Supply Chain: cos’è.
- Quali funzioni aziendali sono coinvolte nella supply chain?.
- Supply Chain Management: definizione.
- Supply Chain Management: definizione degli strumenti per ottimizzarlo.
- Software ERP, Enterprise Resource Planning.
- Microsoft Dynamics 365 Business Central: un software ERP e un CRM per l’azienda.
- Dynamics Consult: Business Central a portata di consulenza.
Supply Chain: cos’è
Per comprendere il supply chain management, e darne definizione, occorre in primis interrogarsi sulla supply chain. Cos’è? Come funziona? Quali aree dell’organizzazione aziendale interessa?
L’inglese ci viene immediatamente in aiuto. Infatti, l’espressione è anglosassone e si traduce in un batter d’occhio, in un guizzo su Google, o un fruscio di vocabolario, se vi piace far risuonare la carta. “Supply” deriva dal verbo “to supply”, “fornire, rifornire”, ed è al contempo un sostantivo che significa “approvvigionamento, provvista, scorta, rifornimento”. “Chain” può essere tradotto con “catena”.
Mettiamo insieme le due parole e si compone il puzzle che dà senso ai singoli pezzi. In italiano, “supply chain” diventa “catena di distribuzione”. Basta la sola traduzione per dissipare la foschia che avvolge il significato della terminologia. È necessaria, la traduzione, ma non sufficiente. Infatti, sono implicitamente richieste alcune specificazioni ulteriori.
Con l’espressione “supply chain” si fa riferimento a un sistema, più o meno complesso, attraverso il quale è possibile trasferire prodotti oppure servizi dai fornitori ai clienti. Vi intervengono processi che coinvolgono lavoratori, responsabili, materie prime, spazi dove vengono allocati i prodotti. A seconda del settore merceologico di un’azienda, la supply chain si comporrà diversamente, ma in ogni caso devono essere distinti diversi livelli che costituiscono e organizzano la catena di distribuzione.
Quali funzioni aziendali sono coinvolte nella supply chain?
Un quadro più preciso delle caratteristiche della supply chain emerge nel momento in cui si getta luce sulle diverse aree aziendali che la costituiscono. Le funzioni aziendali interessate dai processi della supply chain sono:
- il marketing;
- gli acquisti;
- la logistica;
- la produzione;
- la distribuzione.
Supply Chain Management: definizione
Dopo aver chiarito cosa si intende per supply chain, cos’è e quali sono i dipartimenti aziendali interessati, è possibile occuparsi del supply chain management e darne una definizione. Anche in questo caso l’inglese diventa la nostra prima torcia per far luce su ciò che è avvolto nelle tenebre, o quasi. “Management” è una parola che ricorre frequentemente nel mondo del lavoro. Può essere tradotta con “gestione, direzione, comando, amministrazione”.
Dunque, è facile comprendere che il supply chain management consiste nell’orchestrare con abilità tutti gli attori e le funzioni che intervengono nel consolidamento di una catena di distribuzione efficiente. L’obiettivo del supply chain management, e della definizione degli strumenti che possono favorirlo, è l’incremento delle prestazioni, la massimizzazione dell’efficienza di tutte le attività concatenate nel flusso degli approvvigionamenti, dello stoccaggio, della erogazione di prodotti e servizi. In sintesi, il supply chain management coordina e definisce la logistica di una realtà commerciale.
Supply Chain Management: definizione degli strumenti per ottimizzarlo
Non c’è pratica senza teoria. Non si fa, se non si sa. E occorre sapere il “cosa” e il “come”. Ora che sappiamo che cos’è il supply chain management, ci domandiamo come possiamo lavorare per svolgere le migliori attività di supply chain management. La definizione degli strumenti necessari è un punto di partenza ed è un punto fondamentale. Individuare le risorse più adatte a svolgere un corretto controllo e monitoraggio della catena di distribuzione costituisce un nodo essenziale e irrinunciabile per impostare al meglio e attività.
L’informatica fornisce l’infrastruttura più affidabile e potente. Alleati infaticabili di ogni azienda sono i sistemi gestionali ERP (Enterprise Resource Planning). Sono nati negli anni Ottanta, agli albori dell’IT, e ancora oggi sono prime donne quando si tratta di ottimizzare la catena di distribuzione di prodotti e servizi. Certamente non son rimasti uguali nel tempo.
Oggi i sistemi gestionali ERP sono diventati “velocisti” e intelligenti. Si avvalgono della tecnologia dell’Internet of Things, con sensori che possono essere installati anche in aree esterne all’azienda e misurano pressione, temperatura, segnalano la presenza di gas e di fumo, di eventuali accelerazioni, la prossimità con altri oggetti, il movimento e tanto altro.
Una rivoluzione nel campo dei software ERP è stata la nascita del cloud computing. Le funzionalità dei sistemi gestionali ERP possono essere erogate in modo innovativo grazie al modello SaaS, Software as a Service.
Software ERP, Enterprise Resource Planning
Cos’è ERP? Potremmo domandarcelo sentendo parlare appunto di sistemi gestionali ERP. Sembra il nome di un serpente a sonagli, o qualcosa del genere. Non suona bene e strofina la gola quando lo nominiamo. Ma l’acronimo ERP sta per “Enterprise Resource Planning”, una nozione importante per chiunque debba fare i conti con l’amministrazione di un’azienda in tutte le sue fasi, come nel caso del supply chain management.
Le parole inglesi “enterprise resource planning” possono essere tradotte con l’espressione “pianificazione delle risorse d’impresa”. L’obiettivo, dunque, è ambizioso. E grazie alla tecnologia, ai sistemi gestionali ERP, viene raggiunto con sempre maggior soddisfazione nei risultati.
I responsabili delle attività di business si avvalgono sempre più spesso di software ERP e attraverso le loro funzionalità possono assolvere con efficienza a compiti quali la gestione delle risorse umane, degli aspetti finanziari che interessano l’azienda, dell’erogazione di prodotti e servizi ai clienti, degli inventari e degli ordini che vengono tracciati in modo vantaggioso per migliorare le prestazioni.
Microsoft Dynamics 365 Business Central: un software ERP e un CRM per l’azienda
Microsoft Dynamics 365 Business Central è una piattaforma che può essere classificata tra i sistemi gestionali ERP e allo stesso tempo fornisce funzionalità analoghe a quelle di un CRM, un programma per la gestione dei rapporti con i clienti, il costumer relationship management.
Grazie a Dynamics 365 Business Central vengono centralizzate tutte le operazioni fondamentali che stanno alla base delle attività di un’azienda: contabilità, fatturazione, gestione della rete vendita, registrazione delle vendite e del fatturato, organizzazione del magazzino, degli acquisti e altro.
Dynamics Consult: Business Central a portata di consulenza
Dynamics Consult è l’azienda milanese di viale Ortles dove puoi trovare assistenza per l’implementazione di Dynamics 365 Business Central, tra i migliori software gestionali ERP. Si tratta di una piattaforma on premise, hybrid, o SaaS, che fornisce tutte le risorse tecnologiche Microsoft, e offre anche le funzionalità di un CRM. I professionisti di Dynamics Consult danno al cliente la possibilità di avere figure di riferimento disponibili per un’assistenza efficace in tutte le attività gestite attraverso Business Central.